“La normativa in vigore limita l’accesso al fondo centrale di garanzia alle Pmi iscritte al registro delle imprese ed esclude quindi tutte quelle attività economicamente rilevanti, ma non definite come imprese, come molti soggetti operanti nel terzo settore.
È una norma che a mio avviso va modificata per allargare ai soggetti no profit l’accesso alle garanzie statali messe a disposizione dal decreto liquidità”.
Lo dichiara, in una nota, Claudio Mancini, Deputato del Partito Democratico e Segretario della Commissione Finanze alla Camera.